
Monregale Calcio: dall’ascesa fulminea all’Eccellenza 2025/26
La Monregale Calcio nasce nel 2016 dall’unione di realtà calcistiche locali, raccogliendo l’eredità dell’ASD Vicese, storica società presente da trent’anni nei campionati FIGC. La forma societaria è quella di una cooperativa sportiva dilettantistica senza scopo di lucro, con una missione chiara: promuovere il calcio come strumento di crescita sociale e sportiva nella zona di Mondovì e dintorni.
Nei primi anni di vita, la prima squadra disputa la Prima Categoria, centrando due salvezze consecutive. Nel 2018/19 arriva però una retrocessione in Seconda Categoria, che potrebbe sembrare un passo indietro, ma che in realtà segna l’inizio di un progetto più strutturato. La risposta è immediata: nella stagione successiva la Monregale domina il campionato, con 19 vittorie, 4 pareggi e appena 3 sconfitte, firmando il miglior attacco e la miglior difesa del girone.
Da lì, prende avvio un percorso di crescita incredibile:
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2021/22 - vittoria della Seconda Categoria.
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2022/23 - vittoria della Prima Categoria e promozione in Promozione.
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2024/25 - trionfo in Promozione Girone C, con 18 vittorie, 5 pareggi e solo 4 sconfitte, miglior attacco e miglior difesa. Dopo 11 anni, Mondovì torna così a calcare i campi dell’Eccellenza.
In meno di un lustro, la Monregale passa dai campi della Seconda Categoria a quelli dell’Eccellenza, costruendo un’identità vincente basata su programmazione, coesione e radicamento territoriale.
La società è gestita da un’assemblea di soci attivi e un consiglio di amministrazione coeso, con ruoli ben definiti.
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Presidente: Alessandro Curti
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Vicepresidente: Marco Mulassano
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Consiglieri: Lorenzo Cavallo e Paolo Formento
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Altri incarichi: responsabile sicurezza (Curti), gestione strutture (Mulassano), area sportiva (Cavallo), area amministrativa (Formento), logistica (Osvaldo Roa’).
Sul fronte tecnico, la guida è affidata a Michele Magliano, tecnico protagonista delle ultime promozioni. Al suo fianco, il viceallenatore Corrado Santini, confermato per il quarto anno consecutivo. La continuità nello staff è uno dei punti di forza della Monregale: il gruppo di lavoro è affiatato e conosce bene la realtà locale e le esigenze della squadra.
Per la stagione 2025/26, la Monregale partecipa al Girone B di Eccellenza Piemonte, dove affronterà avversarie blasonate e di grande tradizione, tra cui Acqui, Albese, Alessandria, Cheraschese, Chieri, Cuneo Olmo, Fossano, Giovanile Centallo, Luese Cristo, Ovadese, Pinerolo, Pro Dronero, Pro Villafranca, Savio Asti e Vanchiglia.
Il debutto ufficiale avverrà a inizio settembre, ma il primo impegno sarà in Coppa Italia Eccellenza, con un doppio confronto contro il Fossano. Il match d’andata si giocherà al “Pochissimo”, mentre il ritorno avrà luogo al “Gasco” di Mondovì.
Il girone è competitivo e vede la presenza di squadre con trascorsi in Serie D. Per la Monregale l’obiettivo principale sarà la salvezza, ma la solidità del progetto e la mentalità vincente degli ultimi anni fanno sperare in un campionato di buon livello.
La Monregale dispone di più impianti sportivi:
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Stadio Comunale “Piero Gasco” – situato a Mondovì Altipiano, è il principale impianto della squadra. Campo in erba naturale, tribuna coperta, spogliatoi, illuminazione e area bar. Qui si giocano la maggior parte delle partite casalinghe.
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Centro Sportivo Monregale – in Corso Francia (zona industriale di Mondovì). Struttura polifunzionale con campi in sintetico e in erba, campi per 11, 7 e 5 giocatori, spogliatoi, palestra, tribune e bar. È il cuore pulsante dell’attività quotidiana e sede di allenamenti e settore giovanile.
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Campo “Piero Dardanello” – situato a Vicoforte, è un impianto in erba naturale che viene utilizzato come campo di supporto e per alcune partite delle formazioni giovanili.
La Monregale si è costruita un’identità ben precisa: radicamento nel territorio, attenzione alla crescita dei giovani e continuità gestionale. L’idea non è solo vincere, ma consolidarsi come punto di riferimento per Mondovì e dintorni, offrendo un progetto sportivo serio e duraturo.
L’Eccellenza 2025/26 sarà una sfida importante, ma l’entusiasmo, la struttura societaria solida e l’esperienza di alcuni giocatori chiave possono permettere al club di affrontare la stagione con fiducia e ambizione.
L'Alessandria Calcio affronterà il Monregale alla quinta giornata.
San Domenico Savio Asti: Salvezza conquistata tra fatica e orgoglio
L’U.S. San Domenico Savio Asti vanta una storia radicata nel territorio astigiano, con radici che risalgono al 1963, anno della sua affiliazione alla FIGC. Già da quegli anni si svolgevano i primi tornei notturni parrocchiali, con un forte spirito comunitario. Tra le figure fondanti della società spiccano il primo presidente Romano Rag. Saracco e l’attuale guida Bruno Scavino, affiancati da personalità come Don Giacomo Accossato e la benefattrice Virginia Pozzo, alla quale è dedicato il classico torneo giovanile estivo “Pozzo”.
Per la stagione 2025/26, la guida tecnica è affidata nuovamente a Mattia Pozzatello, uomo chiave della recente salvezza conquistata ai playout contro il Carmagnola. Mister Pozzatello, giovane e ambizioso, rappresenta il progetto di crescita interno del club.
Il club ha già annunciato alcuni rinforzi fondamentali:
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Paolo Corradino (portiere, classe 1986): esperienza tra Serie D ed Eccellenza, già presente in gialloverde con 26 presenze nell’ultima stagione.
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Marco Iunnissi (portiere, classe 2002): giovane promessa reduce da esperienze con Annonese, Spartak San Damiano e Asti.
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Alessandro Varbella (difensore centrale, classe 2001): arriva dal Moncalvo Calcio, pronto per la sua prima avventura nell’Eccellenza.
Il San Domenico Savio Asti parteciperà al Girone B dell’Eccellenza Piemonte con l’obiettivo di mantenere la categoria. Nella stagione 2024/25 si è piazzato al 12° posto, davanti a squadre consolidate, ottenendo una salvezza sofferta ma non meno preziosa.
Durante la stagione in corso, un risultato memorabile è arrivato nella 25ª giornata, quando la squadra ha espugnato il campo dell’Acqui con un netto 0-2 grazie a Rolando e Tozaj.
Il vivaio è in ottima salute: i Giovanissimi Under 14 hanno conquistato la promozione ai regionali vincendo il loro girone ai playoff, un segnale incoraggiante per il lavoro di base.
La società è anche impegnata nel sociale: un esempio toccante riguarda la storia di Andrji, giovane calciatore ucraino accolto ad Asti. La società lo ha inserito in squadra come simbolo di accoglienza e solidarietà, riflettendo i valori che animano il club.
I Grigi affronteranno il San Domenico Savio alla sesta giornata.
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